Il processo di appello sulla morte del giovane Salvatore Giordano, avvenuta nel luglio del 2014 a causa di un incidente con un frammento ornamentale, ha subito un imprevisto a causa della mancanza del fascicolo del procuratore generale. Questo ha portato alla necessità di rinviare la requisitoria prevista per oggi, con la Corte di Appello che ha deciso di posticipare la discussione dell’accusa di soli undici giorni.
L’avvocato dei genitori della vittima ha espresso la sua preoccupazione per questa situazione, sottolineando l’importanza che la Procura generale si attrezzi adeguatamente per garantire una giusta conclusione del processo. La mancanza di rispetto nei confronti della famiglia del giovane Salvatore è evidente, e si spera che almeno la dignità venga rispettata durante questo difficile percorso legale.
Il sostituto procuratore generale avrà l’opportunità di presentare le proprie conclusioni il prossimo 27 maggio, e si spera che questo imprevisto non comprometta la ricerca di giustizia per il giovane Salvatore. Resta da vedere come si evolverà la situazione e se la mancanza del fascicolo influenzerà in qualche modo l’esito del processo di appello.
