Il trasporto pubblico locale sta subendo una vera e propria rivoluzione con l’implementazione di nuove fermate in città. Dopo i sopralluoghi e gli interventi di elettrificazione, sono state definite le nuove posizioni dei bus stop, necessarie per l’avvio dei lavori di installazione delle nuove paline digitali. In totale saranno posizionate 220 fermate, di cui 122 sostituiranno le vecchie, una ventina saranno destinate al quartiere Acquaviva e 74 verranno create ex novo sulla base delle richieste degli utenti e delle valutazioni dei tecnici dell’Air Campania, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico in città.
Tra le nuove fermate indicate dal Comune, ci sono quelle in via Ruggiero, via Marchesiello, via Borsellino, Sannitica, piazza Cavour, via Tescione, via Falcone, via Laviano, via Petrarca, viale Carlo di Borbone, viale Ellittico, via Vittorio Veneto, via Appia, via Cappuccini, via Sossietta Scialla, via Galatina, viale Degli Aranci, via Cancello e molte altre. Queste nuove fermate saranno dotate di display per informare gli utenti sull’orario di arrivo dei bus in tempo reale.
Il vice sindaco e assessore alla mobilità, Emiliano Casale, ha sottolineato che queste nuove fermate integreranno i percorsi esistenti per rendere il servizio di trasporto pubblico sempre più efficiente e funzionale alle esigenze degli utenti. Le fermate smart dovrebbero essere completate entro quattro-sei mesi e saranno fondamentali per migliorare il servizio offerto.
Tuttavia, nonostante i progressi nel sistema di trasporto pubblico locale, si registrano ancora episodi di violenza ai danni degli autisti. Recentemente, un autista è stato aggredito nei pressi dell’ospedale “Sant’Anna e San Sebastiano” durante una lite legata alla viabilità. L’amministratore di Air Campania, Anthony Acconcia, ha condannato fermamente l’atto, sottolineando la necessità di rafforzare le misure di sicurezza a bordo dei mezzi pubblici e nei principali luoghi di interscambio. La solidarietà è stata espressa anche dal segretario generale della Filt Cgil, Tommaso Pascarella, che ha evidenziato la crescente tendenza alla violenza che non può essere tollerata.
In conclusione, nonostante i progressi nel trasporto pubblico locale, è fondamentale garantire la sicurezza degli autisti e degli utenti per assicurare un servizio efficiente e di qualità per tutta la città.