Francesco M., un giovane di 22 anni, è stato accusato di aver incendiato un centro scommesse a San Leucio del Sannio. Dopo essere stato arrestato dai carabinieri, è comparso davanti al giudice per le indagini preliminari Pietro Vinetti, scegliendo di non rispondere alle domande. Le immagini delle telecamere di sorveglianza hanno permesso agli inquirenti di identificarlo come il presunto autore dell’incendio doloso.
Dopo essere stato posto agli arresti domiciliari su disposizione della Procura, Francesco M. ha affrontato l’udienza di convalida dell’arresto. Difeso dall’avvocato Luca Cavuoto, è stato rilasciato con l’obbligo di firma come misura cautelare. Questo significa che dovrà presentarsi regolarmente presso la stazione dei carabinieri per garantire la sua disponibilità a rispondere delle accuse in attesa del processo.
L’episodio ha generato preoccupazione nella comunità locale, poiché l’incendio rappresenta un atto vandalico grave con potenziali rischi per la sicurezza pubblica. Ora, la comunità e le autorità dovranno affrontare le implicazioni di questo gesto e decidere i prossimi passi da seguire per garantire la sicurezza e la giustizia per tutti i cittadini.
