Napoli. L’operazione condotta dalla Direzione Investigativa Antimafia rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro il crimine organizzato nella regione. Grazie al sequestro di beni e società legati al Clan Lo Russo (Capitoni), si è riusciti a colpire duramente le attività illecite dell’organizzazione criminale.

Le indagini condotte dalla DDA di Napoli hanno permesso di individuare il ruolo chiave del soggetto coinvolto, che gestiva un’azienda utilizzata dal clan per diversificare i propri investimenti nel settore degli appalti pubblici. Grazie a questo sequestro, sono stati bloccati due società attive nel settore commerciale, sei beni immobili, numerosi oggetti preziosi e rapporti finanziari per un valore complessivo di circa un milione di euro.

Questa operazione si inserisce in un contesto più ampio di lotta contro il riciclaggio di denaro sporco e la confisca dei beni illeciti acquisiti da attività criminali. L’obiettivo è quello di proteggere l’economia nazionale e di contrastare le attività illecite che minano la legalità e la trasparenza del sistema.

Grazie alla collaborazione tra le autorità giudiziarie e la DIA, è stato possibile mettere in atto un’azione efficace e incisiva contro il crimine organizzato a Napoli. Questo sequestro rappresenta un segnale forte verso chiunque cerchi di arricchirsi illegalmente attraverso attività criminali: la legge è dalla parte della legalità e della giustizia.

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