La condanna di un uomo di 40 anni di Bellizzi è stata annullata e dovrà essere rifatta. L’uomo era finito in carcere mentre i giudici d’Appello stavano ancora scrivendo le motivazioni della sentenza che aveva ridotto la sua pena da quattro anni a tre anni e sei mesi. La condanna era stata emessa a seguito di evasioni e aggressioni alla sua ex compagna, che era stata picchiata e ferita con un coltello.
Tuttavia, la sentenza è stata annullata dalla Corte di Cassazione, che ha accolto il ricorso dell’imputato e ha rinviato il caso alla Corte d’Appello di Napoli per un nuovo giudizio sulla pena. Il sostituto procuratore generale aveva chiesto il rigetto del ricorso, ma la difesa aveva evidenziato degli errori nella determinazione della pena da parte dei giudici d’Appello.
Ora, l’uomo dovrà affrontare un nuovo processo per stabilire la sua pena definitiva. La decisione della Corte di Cassazione dimostra l’importanza di garantire un giusto processo e una corretta determinazione delle pene, per assicurare la giustizia a tutte le parti coinvolte.
