Una banda di truffatori è stata smantellata dalle forze dell’ordine dopo aver commesso oltre 80 truffe ed estorsioni nelle province di Roma, Napoli, Latina e Viterbo. L’organizzazione criminale, con sede a Napoli e capeggiata da membri di una specifica famiglia, operava attraverso telefonate ingannevoli seguite da visite a domicilio per raccogliere denaro e gioielli dalle vittime.

I truffatori si fingevano impiegati delle poste, assicuratori, avvocati o addirittura carabinieri, annunciando alle vittime che un familiare doveva saldare un debito per ritirare un pacco o che era coinvolto in un incidente stradale. Per “risolvere” la situazione, chiedevano denaro o gioielli. Un complice si recava poi a casa delle vittime per raccogliere il bottino.

Le vittime venivano scelte casualmente attraverso ricerche online o sugli elenchi telefonici. Durante le perquisizioni, sono stati trovati un manuale di istruzioni dettagliato per i truffatori, denaro contante, schede telefoniche, telefoni cellulari e una grande quantità di gioielli.

Grazie all’operazione delle forze dell’ordine, questa pericolosa banda di truffatori è stata fermata e la giustizia potrà fare il suo corso contro coloro che hanno messo in pericolo la sicurezza e la tranquillità delle persone oneste.

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