Bruno Picentino, un imprenditore di 74 anni molto conosciuto a Pontecagnano, si trova attualmente nel reparto detenuti dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona a Salerno. L’uomo è stato arrestato dai carabinieri nella stanza di un hotel dove alloggiava. Da tempo pendeva su di lui un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Salerno e ora dovrà scontare una pena di oltre sei anni di reclusione.
La notizia ha destato scalpore nella comunità locale, dove Picentino era considerato una figura di spicco nel mondo imprenditoriale. Il suo coinvolgimento in vicende così gravi come il traffico di droga ha sorpreso molti, ma dimostra ancora una volta come nessuno sia al di sopra della legge.
Questo episodio si aggiunge purtroppo ad una serie di fatti di cronaca nera che hanno scosso la zona di Salerno recentemente. Tra pusher arrestati, aggressioni con acido e auto in fiamme, sembra che la criminalità stia facendo sempre più capolino nelle nostre comunità.
È importante che le autorità continuino a combattere con determinazione contro il crimine organizzato e che noi cittadini restiamo vigili e pronti a segnalare qualsiasi comportamento sospetto. Solo così potremo garantire un futuro migliore per tutti.