La Asl di Caserta è stata condannata al pagamento di oltre 11 mila euro in favore di un dirigente medico. La decisione è stata presa dal giudice del lavoro Federica Ronsini del tribunale di Santa Maria Capua Vetere.

Il medico, assistito dagli avvocati Marco Pannone e Matilde Pannone, si era rivolto alla magistratura perché non aveva ricevuto il pagamento di alcune retribuzioni in seguito alla revoca dell’incarico di dirigente di ‘struttura semplice’ da parte dell’Asl. Il Tribunale ha accolto la tesi degli avvocati Pannone, ritenendo legittima la richiesta di avere la stessa retribuzione percepita in costanza di incarico revocato ante tempus.

Contrariamente a quanto sostenuto dall’Asl, il Tribunale ha condannato l’Azienda Sanitaria al pagamento di 11.465,62 euro oltre interessi legali e spese di giudizio.

Questa sentenza dimostra l’importanza di rispettare i diritti dei lavoratori e di garantire un trattamento equo e corretto in ambito lavorativo. Speriamo che casi come questo possano sensibilizzare le istituzioni e le aziende affinché si evitino situazioni simili in futuro.

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