Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso presentato dalla famiglia Caiafa riguardo ai presunti crolli causati dai lavori di “Salerno Porta Ovest”. Secondo la sentenza, non ci sono prove che l’esecuzione di tali lavori abbia causato distacchi e crolli sulla parete in superficie. La famiglia Caiafa, comproprietaria di un’area nel Comune di Salerno, ha chiamato in causa il Comune per i danni subiti a causa del distacco di massi rocciosi che hanno interessato la strada sottostante. Il Comune ha ordinato l’esecuzione di lavori di verifica e disgaggio delle parti instabili per garantire la sicurezza della strada, con costi a carico della famiglia Caiafa. Tuttavia, il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso, confermando che i lavori eseguiti erano necessari per garantire la percorribilità in sicurezza della strada.

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