In Campania, il diabete colpisce quasi mezzo milione di persone, di cui circa una su tre potrebbe sviluppare la retinopatia diabetica, una malattia che può progredire a lungo senza sintomi evidenti ma che rappresenta una delle principali cause di ipovisione e cecità nel mondo. A Salerno, esiste un servizio specializzato nella diagnosi e cura delle malattie della retina.
Il dottor Vito Turco, direttore dell’Unità Operativa di Oculistica presso l’Azienda Universitaria Ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, sottolinea l’importanza di sottoporsi regolarmente all’esame del fondo oculare per le persone con diabete, anche in assenza di sintomi evidenti. Questo permette di individuare precocemente eventuali lesioni alla retina prima che si sviluppino complicanze più gravi, come l’edema maculare diabetico.
L’Unità Operativa di Oculistica di Salerno dispone di strumenti diagnostici all’avanguardia e offre terapie avanzate, come l’iniezione di farmaci direttamente nell’occhio, per il trattamento della retinopatia diabetica. Grazie a queste tecnologie, è possibile ridurre il numero di iniezioni e migliorare la qualità di vita dei pazienti.
Nonostante l’importanza della prevenzione, solo una persona con diabete su dieci in Italia si sottopone regolarmente all’esame del fondo oculare. Gli esperti raccomandano controlli annuali per prevenire la comparsa di complicanze legate alla retinopatia diabetica, una patologia che colpisce il 35% delle persone con diabete e che può portare alla cecità se non trattata tempestivamente.
In conclusione, è fondamentale sensibilizzare le persone con diabete sull’importanza della prevenzione e dell’effettuare controlli regolari per preservare la salute della vista e prevenire complicanze gravi legate alla retinopatia diabetica.