Sono stati fissati gli interrogatori per le dodici persone arrestate nelle province di Avellino, Napoli, Benevento e Salerno, accusate di traffico illecito di rifiuti speciali, furto aggravato e corruzione. Gli indagati sottoposti alle misure cautelari saranno ascoltati dal gip Anna Tirone della Dda di Napoli. Dall’ordinanza emerge uno scenario allarmante, con due avellinesi coinvolti. Uno di loro è Carmine Felice Aufiero, dipendente e autista della cooperativa Multy Service di Palma Campania, residente a Domicella. È accusato di prelevare rifiuti in una ditta per poi trasferirli nello Stir di Tufino senza permessi, con la complicità di Ludovico Petillo. Nella maxi inchiesta sono coinvolti anche i membri di un’intera squadra di Sapna, società che gestisce i rifiuti solidi urbani di Napoli. Le intercettazioni mostrano il coinvolgimento di dipendenti infedeli che facilitavano lo smaltimento illecito dei rifiuti. Gli arrestati includono autisti, dipendenti e imprenditori coinvolti nel business illecito. Le indagini hanno portato al sequestro di aziende e beni per un valore di 200 milioni di euro.

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