Il Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, Nello Musumeci, ha reso noto che su 4.000 edifici presenti ai Campi Flegrei, ben 1.250 sono stati valutati ad alto rischio sismico. Grazie al decreto legge 140, sono state avviate le procedure per la valutazione della vulnerabilità sismica degli edifici pubblici e privati in Italia.
Attualmente, 100 tecnici divisi in 55 squadre hanno già esaminato oltre 4.000 edifici, con risultati preliminari che indicano una situazione preoccupante. L’obiettivo è completare la mappatura sismica del territorio nazionale entro il 2026, al fine di prevenire il rischio sismico e proteggere la sicurezza dei cittadini.
A Napoli, le verifiche di stabilità degli edifici continuano a seguito delle scosse sismiche che hanno interessato la zona dei Campi Flegrei. Finora, sono state effettuate 897 verifiche dai vigili del fuoco e da esperti nella valutazione di dissesti statici.
Le attività di monitoraggio e messa in sicurezza del territorio proseguono senza sosta, con l’obiettivo di garantire la massima sicurezza ai cittadini e di minimizzare i danni in caso di eventi sismici.