Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha portato alla luce un importante caso di coltivazione di marijuana all’interno di un immobile confiscato nel Comune di Trecase. Il laboratorio clandestino scoperto era perfettamente attrezzato, con ben 369 piante alte circa due metri sequestrate sul posto. Durante l’operazione, sono stati confiscati anche tutti gli strumenti utilizzati per l’attività illegale, tra cui ventilatori industriali, lampade fluorescenti, trasformatori di corrente, una vasca per l’irrigazione e molto altro.

Le Fiamme Gialle hanno esteso le ricerche agli altri locali dell’edificio e al terreno circostante, facendo ulteriori scoperte significative: più di 5 kg di marijuana già essiccata e altri 290 grammi della stessa sostanza stupefacente. Considerando l’attrezzatura di alto livello utilizzata e il consumo elevato di corrente e acqua pubblica, si stima che la resa della coltivazione sarebbe stata di circa 110 kg di marijuana, con un profitto stimato superiore a 620.000 euro.

Le autorità hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata la detenzione e coltivazione di sostanze stupefacenti, oltre al furto di acqua e corrente elettrica. La piantagione è stata distrutta dopo il campionamento dei prodotti per analisi successive. Un importante colpo alla criminalità organizzata, che dimostra l’importanza delle operazioni di contrasto condotte dalle forze dell’ordine.

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