I porti di Napoli e Salerno hanno registrato un aumento del traffico di merci nel primo trimestre del 2024, secondo i dati resi noti dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale. Le rinfuse solide e i passeggeri sono in crescita, mentre il traffico container e le rinfuse liquide sono rimasti stabili rispetto all’anno precedente.
Le rinfuse solide hanno registrato un aumento del 12,2%, con una movimentazione di 521,839 tonnellate, mentre le rinfuse liquide hanno raggiunto 1,31 milioni di tonnellate, con un incremento dello 0,7%. Il traffico container si è attestato sui 248,324 TEU, con Napoli che ha movimentato 158,607 TEU (-2,8%) e Salerno 89,717 TEU (+5,1%).
Per quanto riguarda il traffico ro-ro, Napoli ha registrato un aumento del 8,5%, con 109,211 veicoli movimentati, mentre Salerno ha visto un decremento del 12,6%, con 96,663 veicoli movimentati. Complessivamente i due porti hanno movimentato poco più di 2,8 milioni di tonnellate di ro-ro, con un calo del 1% rispetto al primo trimestre del 2023.
Il traffico passeggeri è stato pari a 992,227 persone trasportate, con un aumento dell’11,7% rispetto all’anno precedente. Il traffico crocieristico ha visto 85,862 passeggeri trasportati, con un incremento del 5,6%.
In generale, i dati del primo trimestre confermano una buona performance dei porti di Napoli e Salerno, nonostante alcune criticità legate a cantieri in corso che hanno influenzato il traffico ro-ro a Salerno. Sono previste ulteriori analisi e interventi per migliorare l’efficienza e la competitività dei due scali portuali nel corso dell’anno.