Un 39enne nocerino è stato mandato a giudizio per una serie di reati che coinvolgono i suoi genitori a Cava de’ Tirreni. Tra le accuse a suo carico ci sono violazione di domicilio, tentata estorsione, furto aggravato e stalking. Secondo quanto emerso, l’uomo avrebbe preso di mira i suoi genitori, insultandoli ripetutamente per motivi futili. La coppia, spaventata dalle minacce del figlio, è arrivata persino a nascondere il cellulare e a lasciare l’auto sotto casa per timore di subire un’aggressione. In un’occasione, l’imputato avrebbe minacciato la madre di aprire la porta, altrimenti avrebbe pagato le conseguenze. I fatti risalgono al periodo tra il 2015 e il 2016, quando il padre è stato anche aggredito all’interno dell’appartamento di famiglia. I genitori sono stati costretti a consegnare al figlio una somma consistente di denaro, oltre a beni di valore come orologi d’oro e assegni. Il 39enne ha addirittura forzato un lucchetto per entrare in casa dei genitori, danneggiando una parete e introducendosi contro la loro volontà. La procura di Nocera Inferiore è al lavoro per fare luce su questa vicenda che ha destato scalpore nella comunità locale.