Il giovane Mattia Zambrano è tornato a casa dopo poco più di 24 ore di detenzione in carcere. Trovato in possesso di droga mentre era agli arresti domiciliari, il suo difensore è riuscito a contestare la detenzione della droga e ha ottenuto per lui di nuovo gli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico.
L’avvocato Bruno Cervone ha difeso il suo assistito davanti al giudice e ha ottenuto la sua liberazione. Zambrano è stato trovato dai carabinieri con cinque panetti di hashish, 18 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e altro materiale per il confezionamento delle sostanze stupefacenti. La droga era nascosta in una busta fissata con una calamita sul montante metallico in alto del ripostiglio.
Dopo essere tornato a casa, il giovane continuerà ad essere controllato dalle forze dell’ordine. Zambrano è stato trovato con la droga, ma la sua difesa ha ottenuto la sua libertà provvisoria. La situazione giudiziaria del giovane sarà ora seguita con attenzione per garantire il rispetto della legge e la sua riabilitazione.
