La Camorra, la droga e le estorsioni nell’Agro Nocerino: 23 arresti
Le forze dell’ordine hanno eseguito una maxi operazione che ha portato all’arresto di 23 persone nell’area nord dell’Agro Nocerino. Le accuse vanno dall’associazione per delinquere di stampo camorristico allo spaccio di stupefacenti, dalle estorsioni alle rapine e alla detenzione illegale di armi e munizioni. Questa operazione è il risultato di indagini in corso da tempo e che hanno coinvolto la Squadra Mobile della Questura di Salerno e il Reparto Territoriale Carabinieri di Nocera Inferiore.
Le persone coinvolte sono accusate di vari reati, tra cui associazione per delinquere di stampo mafioso, detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, estorsioni, rapine, ricettazione e detenzione illegale di armi. Questo provvedimento cautelare fa parte di un’indagine più ampia che ha coinvolto diversi clan camorristici operanti nell’area.
Le indagini hanno permesso di scoprire un intricato network di alleanze tra i clan, che miravano a perseguire interessi criminali comuni, come lo spaccio di droga e il controllo del territorio attraverso estorsioni. Anche imprenditori compiacenti facevano parte di questo sistema, agendo come intermediari per l’attività estorsiva del clan.
Gli indagati sono accusati di estorsioni, detenzione illegale di armi da fuoco, traffico di droga e partecipazione ad associazioni camorristiche di stampo mafioso. Questa operazione è solo il primo passo per smantellare un sistema criminale che ha causato danni ingenti nel tessuto sociale ed economico della regione.