Il quartiere di Ponticelli a Napoli ha perso una delle sue abitanti più care: Patrizia Maietta, una donna di 67 anni investita e uccisa da un camion mentre attraversava regolarmente sulle strisce pedonali in via Argine. Questa tragedia, che ha portato alla sedicesima vittima della strada in città quest’anno, ha scosso profondamente la comunità locale.

Le immagini della videosorveglianza mostrano chiaramente che Patrizia stava attraversando la strada correttamente, aspettando il semaforo verde per i veicoli. Purtroppo, il conducente del camion, un uomo di 55 anni di Napoli, non l’ha vista nel suo punto cieco e l’ha investita. Questo incidente ha riacceso le polemiche sulla sicurezza stradale a Napoli, con molte persone che chiedono maggiori misure di sicurezza per proteggere pedoni e ciclisti.

Ci sono diverse azioni che possono essere intraprese per migliorare la sicurezza stradale in città. Innanzitutto, la Polizia Municipale dovrebbe aumentare i controlli per far rispettare le regole della strada, in particolare per quanto riguarda la velocità e la precedenza ai pedoni. Inoltre, dovrebbero essere costruite più piste ciclabili e attraversamenti pedonali, e le strade esistenti dovrebbero essere rese più sicure per i pedoni.

È fondamentale anche lanciare campagne di sensibilizzazione per educare automobilisti, motociclisti e pedoni sui pericoli della strada e su come comportarsi in modo sicuro. La morte di Patrizia Maietta è stata una tragedia evitabile e è importante che le autorità agiscano ora per prevenire ulteriori incidenti simili.

In conclusione, è necessario un impegno concreto da parte di tutti per garantire la sicurezza stradale a Napoli e proteggere la vita di tutti i suoi cittadini. Speriamo che la morte di Patrizia non sia stata vana e che possa portare a un cambiamento positivo per la sicurezza stradale nella città.

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