Prosegue l’azione delle autorità comunali per contrastare l’abusivismo edilizio nel territorio di Capaccio Paestum. Recentemente la Polizia Municipale ha scoperto e sequestrato una piscina in costruzione senza le necessarie autorizzazioni nella frazione di Licinella, un’area sottoposta anche a vincolo archeologico.

Durante i controlli, gli agenti hanno individuato l’opera in fase di realizzazione all’interno di una proprietà privata e hanno accertato che i lavori erano stati eseguiti senza alcun permesso, violando le normative urbanistiche e paesaggistiche in vigore. Di fronte a queste violazioni, la Polizia Municipale ha proceduto al sequestro della piscina e alla denuncia della proprietaria, una donna di 59 anni residente all’estero.

I lavori abusivi includevano lo scavo per l’installazione della piscina in PVC e la realizzazione di opere impiantistiche. È importante sottolineare che l’area interessata dai lavori è soggetta a vincolo archeologico, in quanto rientra nelle zone di Paestum tutelate dalla legge 220 Zanotti Bianco.

Questo intervento ha una particolare importanza perché contribuisce alla salvaguardia del territorio e al rispetto delle normative vigenti. La Polizia Municipale ha annunciato che i controlli contro l’abusivismo edilizio proseguiranno costantemente, per garantire il rispetto delle leggi e la protezione dell’ambiente circostante.

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