Meta, 20 giugno 2024 – Disagi a Meta dopo i lavori di manutenzione Enel effettuati nella zona. A seguito del ripristino della corrente, numerosi cittadini, principalmente nelle vicinanze del Bar Caracciolo, si sono ritrovati senza internet e telefono fisso. I modem, infatti, non funzionano, lasciando la popolazione isolata da connessioni essenziali.

La situazione, già problematica di per sé, viene aggravata dalla risposta fornita dal servizio clienti TIM al numero 187. In risposta alle segnalazioni dei cittadini, l’azienda comunica la presenza di un guasto generalizzato che richiede un intervento complesso, senza però specificare tempi di risoluzione. Inoltre, si consiglia ai clienti di monitorare l’andamento dei lavori tramite il sito web o l’app MyTIM, strumenti che però necessitano proprio di una connessione internet che, al momento, è assente.

L’indignazione dei cittadini è palpabile. “Come possiamo seguire l’andamento dei lavori se non abbiamo internet?”, si domanda un residente. “È assurdo che non si sia provveduto a soluzioni alternative per la comunicazione, come ad esempio l’invio di SMS informativi”, aggiunge un altro.

Al momento, la situazione rimane irrisolta e si attende una comunicazione ufficiale da parte di TIM con tempi certi per il ripristino dei servizi. I cittadini, intanto, sperano in una rapida soluzione che ponga fine a questo disagio.

Oltre al disagio per la mancanza di connessione, la situazione solleva alcune riflessioni. Come garantire la comunicazione in caso di guasti che colpiscono intere zone? Sarebbe opportuno che le aziende di telecomunicazioni implementassero piani di emergenza che prevedano soluzioni alternative, come ad esempio la distribuzione di modem satellitari o l’attivazione di hotspot Wi-Fi temporanei.

Inoltre, sarebbe utile migliorare la trasparenza nella comunicazione, fornendo informazioni chiare e tempestive ai cittadini, evitando di rimandarli a siti web o app che, in assenza di connessione, risultano inutili.

L’episodio di Meta rappresenta un campanello d’allarme che evidenzia la necessità di rafforzare i sistemi di comunicazione e di garantire la continuità del servizio, anche in situazioni di emergenza.

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