Pietro Immediata, un uomo di 45 anni originario di Eboli, è stato arrestato dopo una serie di furti avvenuti tra Chiaia e il centro storico di Napoli. Le sue azioni miravano principalmente a banche e studi legali di noti penalisti, dove riusciva ad entrare indisturbato e a fuggire senza essere notato. Nonostante si fosse pentito nel 2023, quando fu identificato per la prima volta, quest’anno è tornato all’azione fino a quando un giudice ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare nei suoi confronti.
Immediata è accusato di aver commesso ben 19 furti aggravati, avvenuti tra ottobre 2022 e marzo 2024. Le sue azioni sono state compiute all’interno degli uffici amministrativi di filiali bancarie e studi legali del quartiere Chiaia e del centro storico di Napoli. Le indagini condotte dai Carabinieri della Stazione Chiaia, sotto il coordinamento della Procura partenopea, hanno permesso di scoprire che l’uomo si fingeva dipendente delle ditte di pulizie e, approfittando della situazione, riusciva a rubare smartphone, denaro contante e computer aziendali.
Il provvedimento di custodia cautelare è stato eseguito durante le indagini preliminari, e Immediata ha la possibilità di impugnare la decisione. È importante ricordare che il destinatario della misura è considerato innocente fino a prova contraria.