Il caporalato in agricoltura è un fenomeno grave che purtroppo continua a verificarsi, come dimostra l’operazione dei Carabinieri a Villa Literno. Sette persone sono state coinvolte in un’indagine per intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro in agricoltura, con tre di loro finiti in carcere e gli altri sotto arresti domiciliari o obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Le indagini hanno rivelato che i lavoratori extracomunitari reclutati venivano sfruttati in condizioni degradanti, con retribuzioni irrisorie e orari di lavoro estenuanti. Non solo venivano violati i diritti lavorativi, ma i lavoratori erano costretti a vivere in condizioni igieniche precarie e ad affrontare minacce e soprusi.

L’operazione dei Carabinieri ha evidenziato anche il trasporto pericoloso dei lavoratori verso i luoghi di lavoro, con veicoli non conformi e sovraffollati. È importante contrastare e punire questi abusi per garantire dignità e rispetto ai lavoratori agricoli.

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