La Casa Circondariale di Benevento ha recentemente dedicato la propria struttura alla memoria dell’agente Michele Gaglione, vittima di un attentato nel lontano 1992. La cerimonia di intitolazione si è svolta questa mattina alla presenza del Capo del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria, Giovanni Russo.
Michele Gaglione, in servizio al Centro Penitenziario di Napoli Secondigliano, perse la vita il 7 agosto 1992 in un attacco mentre si trovava a bordo della propria auto, rientrando a casa. La sua morte ha lasciato un vuoto incolmabile per i suoi familiari e per l’intera comunità penitenziaria.
L’Amministrazione penitenziaria ha voluto onorare la memoria dell’agente Gaglione come esempio di dedizione al dovere e di cittadino modello, affinché il suo sacrificio non vada dimenticato. Con questa intitolazione, la Casa Circondariale di Benevento vuole rendere omaggio a un uomo coraggioso e valoroso, che ha dato la propria vita per servire e proteggere la comunità.
La cerimonia di oggi è stata un momento toccante e solenne, durante il quale è stato ribadito l’impegno dell’intera Amministrazione penitenziaria nel ricordare e onorare coloro che hanno sacrificato la propria vita per il bene comune. L’esempio di Michele Gaglione continuerà a vivere nei cuori di coloro che lo hanno conosciuto e stimato, e a ispirare le future generazioni a seguire il suo esempio di coraggio e dedizione al servizio pubblico.