Il giudice del tribunale di Torre Annunziata, Mariaconcetta Criscuolo, ha deciso di mandare a giudizio Salvatore Ferraiuolo, l’uomo che ha confessato di aver ucciso la sua ex compagna Anna Scala. Il tragico femminicidio è avvenuto lo scorso 17 agosto a Piano di Sorrento. Secondo quanto emerso durante le indagini condotte dai carabinieri, Ferraiuolo ha seguito Anna Scala vicino alla casa di un’amica della donna, l’ha attesa in garage e l’ha uccisa con un coltello. L’uomo non accettava la fine della loro relazione. Anna Scala era stata vittima di violenze in passato, aveva denunciato Ferraiuolo ma poi aveva ritirato le accuse.
Ieri, la Procura di Torre Annunziata ha formalizzato la richiesta di rinvio a giudizio. La prima udienza del processo è stata fissata per l’11 settembre presso la Corte d’Assise di Napoli. Il Comune di Piano di Sorrento, su iniziativa del sindaco Salvatore Cappiello, si è costituito parte civile con l’avvocato Amedeo Pisanti accanto alla figlia di Anna Scala, Maria, che sarà assistita dall’avvocato Salvatore Esposito.