Nella notte scorsa, a Sessa Aurunca, si è verificato un grave episodio di violenza che ha coinvolto un 36enne algerino residente in città. L’uomo, in evidente stato di alterazione psicofisica a causa di alcool e stupefacenti, ha litigato con un altro straniero in piazza Mercato, causando ferite a sé stesso con un taglierino e ferendo un vice ispettore della Polizia intervenuto per calmarlo.
I carabinieri della sezione radiomobile sono intervenuti per arrestare l’uomo, che si rifiutava di consegnare l’arma. Dopo un utilizzo controllato di una pistola ad impulsi elettrici “taser”, l’uomo è stato immobilizzato senza ulteriori lesioni.
Dopo essere stato soccorso dal personale medico del 118 e trasportato all’ospedale per curare le ferite autoinflitte, l’uomo è stato dimesso senza diagnosi. Il vice ispettore della Polizia ha riportato una ferita al braccio destro e è stato dimesso con una prognosi di 10 giorni.
Il 36enne algerino è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni e sarà giudicato con rito direttissimo. Un episodio che evidenzia la necessità di intervenire prontamente in situazioni di violenza, per garantire la sicurezza di tutti i cittadini.