La lotta contro la violenza di genere è una priorità per le autorità italiane, come dimostrato dall’azione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nocera Inferiore e del Commissariato di P.S. Distaccato di Cava de’ Tirreni. Grazie alla denuncia coraggiosa della vittima, un cittadino nigeriano è stato sottoposto alla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare, con l’applicazione del braccialetto elettronico.
Le condotte ripetute di maltrattamenti, molestie sessuali, minacce e violenze fisiche e psicologiche dell’uomo hanno causato alla donna un costante stato di ansia e paura. La pronta risposta delle forze dell’ordine e degli inquirenti ha permesso di confermare le accuse e di adottare le misure necessarie per proteggere la vittima.
Questo episodio dimostra l’impegno delle istituzioni nel contrastare la violenza di genere e nell’assicurare la tutela delle vittime. È fondamentale sensibilizzare la società su questi temi e garantire un sostegno adeguato alle persone che subiscono abusi. Solo così sarà possibile creare una cultura di rispetto e di equità, libera da ogni forma di violenza.
