Il Ristorante Da Nicola alle Fumarole, famoso punto di ritrovo per personaggi del jet set e giovani della Napoli bene, è stato al centro di un nuovo sequestro edilizio da parte dei Carabinieri di Barano. Dopo accurati controlli effettuati insieme al personale dell’Asl Napoli 2 Nord e dell’ufficio tecnico del comune di Barano di Ischia, è emerso che la struttura presentava lavori edilizi non autorizzati e realizzati in violazione delle normative vigenti.
In particolare, sono stati riscontrati abusi come la costruzione di un muro di calcestruzzo di circa 10 metri quadrati sulla spiaggia dei Maronti, la presenza di una pedana con staccionata in legno di 36 metri quadrati sulla scogliera e la realizzazione di muri di contenimento con rivestimenti in pietra sulla terrazza solarium. Inoltre, è stato scoperto un cunicolo cavato nel terrapieno di 12 metri quadrati nel locale cucina, dove era stata installata una cella frigo.
Dopo aver apposto i sigilli alla struttura, i Carabinieri hanno denunciato 6 persone per abusivismo edilizio e violazione dei sigilli. Si tratta di un duro colpo per la famiglia Di Meglio, titolare del locale, che dovrà affrontare le conseguenze di queste violazioni. La vicenda ha destato scalpore tra i frequentatori abituali del ristorante, che ora si trovano privati del loro luogo di ritrovo preferito.
Il sequestro del Ristorante Da Nicola alle Fumarole mette in luce una volta di più il problema degli abusi edilizi e della mancanza di rispetto delle normative in un’area soggetta non solo a vincoli paesaggistici ma anche sismici. È fondamentale che le autorità competenti continuino a vigilare e a punire chiunque si renda responsabile di tali comportamenti illegali, al fine di preservare il territorio e garantire il rispetto delle regole.
