Lo scorso sabato durante il corteo del Napoli Pride 2024 si è verificato un episodio spiacevole che ha visto coinvolte due ragazze, Dora e Anna, vittime di un’aggressione omofoba da parte di due sorelle e dei loro genitori. Mentre il corteo si svolgeva lungo via Toledo, le due ragazze stavano giocando con delle pistole ad acqua schizzando alcuni passanti, quando le due sorelle, infastidite, le hanno aggredite sia fisicamente che verbalmente con insulti omofobi.
La situazione è poi degenerata quando le due aggressrici si sono ripresentate insieme ai genitori a piazza Carità, continuando l’aggressione utilizzando caschi e tirando i capelli alle due ragazze. Fortunatamente, una volante della Polizia presente al corteo è intervenuta prontamente, fermando e individuando le responsabili dell’aggressione.
Le due ragazze aggredite sono state portate in ospedale, dove è stato riscontrato loro un trauma cranico con una prognosi di 7 giorni. Successivamente si sono recate in Questura, dove hanno iniziato le pratiche legali con il supporto dell’ufficio legale di Antinoo Arcigay Napoli, che le affiancherà in tutto il percorso processuale e valuterà la possibilità di costituirsi parte civile.
Il presidente di Antinoo Arcigay Napoli, Antonello Sannino, ha espresso tutta la solidarietà e vicinanza dell’associazione alle due ragazze, elogiandone la forza nel denunciare l’accaduto e ringraziando le Forze dell’Ordine per essere intervenute tempestivamente. È importante che episodi di omofobia come questo vengano portati alla luce e condannati, affinché tutti possano vivere liberamente la propria identità senza paura di discriminazioni o violenze.