La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in un istituto penitenziario minorile emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale per i Minorenni di Salerno. La richiesta è stata fatta dalla Procura della Repubblica nei confronti di un individuo, in quel momento minorenne, fortemente indiziato di estorsione aggravata e continuata.
Il provvedimento cautelare si basa sulle indagini condotte dalla Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale di Salerno, relative a due episodi che hanno coinvolto anziani. In entrambi i casi, le vittime sono state oggetto di intimidazioni e minacce per ottenere denaro e beni preziosi in modo illecito.
Le truffe agli anziani sono un fenomeno diffuso e preoccupante, in cui i colpevoli agiscono seguendo uno schema prestabilito per ingannare le vittime anziane, approfittando della loro vulnerabilità. Questo comportamento ha generato un grande allarme sociale, tanto che è in corso di approvazione una legge che prevede pene più severe per chi commette tali reati.
Le indagini sono state avviate grazie all’analisi del cellulare dell’indagato, sequestrato durante un arresto per tentata truffa ai danni di un anziano. Le attività investigative sono state coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Salerno e dalla Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale di Roma.