Tassi d’usura del 15% al mese, ai domiciliari strozzino di Nocera
Un uomo di 60 anni di Nocera Inferiore, in provincia di Salerno, è finito agli arresti domiciliari lo scorso 5 luglio a causa di un’ordinanza cautelare emessa dal gip del tribunale locale su richiesta della procura. L’uomo è indagato per estorsione e usura ai danni di un commerciante. Secondo le indagini preliminari, l’uomo, che era già in regime di affidamento in prova ai servizi sociali, concedeva prestiti in denaro con un tasso di interesse del 15% mensile, trattenendo in anticipo l’importo dalle somme consegnate alla vittima. Quando il commerciante non è riuscito a rispettare i termini concordati, l’indagato ha chiesto il trasferimento di un immobile a un prezzo molto inferiore rispetto al suo reale valore di mercato.
Le indagini sono partite dalla denuncia della vittima e sono state supportate da intercettazioni telefoniche che hanno fornito prove significative contro l’indagato. Durante le indagini sono stati trovati e sequestrati denaro e appunti relativi ad altri presunti prestiti usurai, su cui le indagini sono ancora in corso.
Questo caso evidenzia ancora una volta il problema dell’usura e della criminalità finanziaria che purtroppo colpisce anche le piccole imprese e i commercianti onesti. È importante combattere con determinazione queste forme di illegalità per proteggere la legalità e l’onestà nell’economia locale.