Il Sindaco di Avellino, Gianluca Festa, è stato nuovamente colpito da un provvedimento cautelare in seguito alle indagini condotte dalla Procura di Avellino. Dopo le dimissioni e la successiva decadenza dalla carica, Festa è stato arrestato il 19 aprile e si trova attualmente agli arresti domiciliari. La Procura gli contesta almeno tre nuovi appalti per presunti patti corruttivi con imprenditori coinvolti in affari con la pubblica amministrazione. Questo nuovo provvedimento si aggiunge a quello già esistente nell’ambito dell’inchiesta “Dolce vita”.

Le indagini, condotte dai Carabinieri del Comando provinciale di Avellino e dalla Guardia di Finanza, hanno portato alla luce nuovi elementi che hanno portato alla decisione di emettere un’ordinanza di custodia cautelare per Festa e per l’architetto Fabio Guerriero. La Procura parla di un “sistematico asservimento delle pubbliche funzioni agli interessi privati degli indagati” e ha disposto anche il sequestro preventivo di quarantamila euro per ognuno degli indagati.

Le indagini hanno avuto origine da denunce e esposti che hanno portato all’attivazione di intercettazioni telefoniche, telematiche e di conversazioni tra i soggetti coinvolti. Le accuse nei confronti di Festa vanno dalla corruzione per l’esercizio della funzione al falso in atto pubblico, dal peculato al depistaggio. Le indagini hanno evidenziato un’attività illecita legata a favoritismi verso imprenditori legati a contratti con il Comune di Avellino.

Le vicende emerse dalle indagini rappresentano solo una parte di un più ampio scenario di traffici illeciti all’interno del Comune di Avellino, caratterizzato da agenti infedeli che hanno utilizzato le loro funzioni a vantaggio personale. Si tratta di un contesto complesso che coinvolge pubblici amministratori, imprenditori e professionisti, ancora oggetto di investigazione.

Festa si è dimostrato disponibile a collaborare con la Procura e a essere ascoltato per fare chiarezza su quanto emerso dalle indagini. La situazione continua a evolversi e nuovi dettagli potrebbero emergere nelle prossime settimane.

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