L’ex sindaco Gianluca Festa e l’architetto Fabio Guerriero sono stati posti agli arresti domiciliari e dovranno comparire davanti al gip Giulio Argenio per chiarire la loro posizione in merito alle accuse di corruzione. Secondo gli inquirenti, i sei indagati avrebbero pianificato un patto corruttivo per ottenere appalti relativi alla riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica e ad altri lavori. Dopo una prima dazione di denaro, sarebbero stati versati altri ventimila euro. Lunedì sarà quindi un giorno importante per capire la verità di questa vicenda e per far luce su quanto accaduto ad Avellino.