Un altro latitante è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Sala Consilina e dai “falchi” del Nucleo operativo valdianese, dimostrando ancora una volta l’efficacia e la determinazione delle forze dell’ordine nel contrastare il crimine.
Grazie a un’azione rapida e coordinata, i carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, guidati dal capitano Roberto Bertini, sono riusciti a bloccare nel tardo pomeriggio di oggi un importante latitante di origini calabresi, Antonio Murano, ricercato per traffico di sostanze stupefacenti. L’intervento del Nucleo operativo valdianese, guidato dal capitano Martino Galgano, ha permesso di portare a termine con successo l’operazione, in collaborazione con i colleghi di Cirò Marina.
Dopo aver individuato il latitante a bordo di un pullman diretto a Sala Consilina, i militari sono intervenuti con determinazione e professionalità, riuscendo a prelevare Murano e a trasferirlo immediatamente al carcere della città. Dai primi accertamenti è emerso che il 47enne si era nascosto in Germania durante la sua latitanza e stava cercando di rientrare in Calabria, ma è stato individuato e arrestato prima di poter compiere il suo intento.
L’arresto di Murano è un ulteriore successo per le forze dell’ordine, che dimostrano ancora una volta la loro capacità di contrastare efficacemente il crimine organizzato e assicurare alla giustizia i responsabili di reati gravi. La collaborazione tra le varie unità dei carabinieri e l’impegno costante nel monitorare e contrastare le attività illegali sul territorio sono fondamentali per garantire la sicurezza dei cittadini e mantenere l’ordine pubblico.
