Una tragedia ha sconvolto l’isola di Ischia, nel golfo di Napoli, durante una calda domenica estiva. Il corpo senza vita di una donna di 33 anni è stato trovato in un dirupo a Barano d’Ischia, dopo una lite con il compagno. Inizialmente si pensava a una caduta accidentale, ma le indagini dei carabinieri hanno sollevato dubbi sulla causa della morte.
Il compagno della vittima, originario della Russia, ha dato l’allarme dopo che la donna non era tornata a casa. Il corpo è stato trovato a pochi metri dalla abitazione, in una zona difficile da attraversare. Nonostante non siano state riscontrate ferite evidenti sul corpo della donna, i carabinieri hanno deciso di approfondire ulteriormente le indagini, coinvolgendo anche un medico legale.
Dopo un’analisi più dettagliata sul luogo del ritrovamento e sulla salma, il magistrato ha deciso di trasferire il corpo all’Istituto di Medicina Legale per l’autopsia. Nonostante sembri che la caduta accidentale sia stata la causa della morte, ci sono ancora molti interrogativi da risolvere riguardo all’orario del decesso e alle circostanze che hanno portato all’incidente.
Il compagno della vittima è stato interrogato per ricostruire gli ultimi momenti di vita della donna e chiarire una relazione segnata da frequenti litigi. Gli investigatori stanno esaminando tutte le piste possibili per fare luce su questa tragica vicenda, senza trascurare nessun dettaglio. La morte della giovane ucraina rimane avvolta nel mistero, in attesa di ulteriori sviluppi nelle indagini.