Napoli. La notte scorsa, in vico Campanile ai Santi Apostoli, sono stati sparati due colpi di pistola. Fortunatamente non ci sono feriti, ma solo bossoli a terra e molta paura tra i residenti.
Due pistoleri su uno scooter hanno voluto mostrare la loro presenza criminale nella zona, dove solo la settimana scorsa c’è stato un blitz che ha portato in carcere 22 persone legate ai clan dei Mazzarella.
Le indagini della Polizia suggeriscono che si tratti di un atto intimidatorio per marcare il territorio, data la mancanza di potere causata dagli arresti dei Mazzarella-Giuliano. Tuttavia, non è escluso che sia una risposta al ferimento del cugino del boss Eduardo Saltalamacchia, o una strategia camorristica improvvisata tipica dei periodi di assenza dei capi in libertà.
Fortunatamente, i proiettili non hanno colpito persone, edifici o mezzi. Chi ha sparato ha puntato in alto, cercando solo di seminare terrore. Il messaggio è stato ricevuto, ma ora bisogna capire se questa sparatoria ai Decumani segni l’inizio di una nuova escalation di violenza, come raccontano le cronache di Napoli nelle ultime settimane nel centro della città.
Giuseppe Del Gaudio, giornalista professionista dal 1991, appassionato di cinema d’azione, sport e cultura sudamericana. Il suo motto: “lavorare fa bene, il non lavoro stanca”.