L’infettivologo Massimo Galli è stato condannato a Milano a 1 anno e 4 mesi per falso, mentre il suo ex collaboratore Agostino Riva è stato assolto. La sentenza riguarda un filone dell’inchiesta milanese su presunti concorsi pilotati per posti da professore e ricercatore alla Facoltà di medicina dell’Università Statale di Milano. Galli ha commentato la sentenza dicendo di essere sereno e che porterà avanti le sue convinzioni in appello. Ha ammesso di aver dimenticato di correggere un orario, ma ha sottolineato che la sua massima soddisfazione è l’assoluzione di Riva. La corte ha escluso le aggravanti per Galli e ha fissato 90 giorni per il deposito delle motivazioni. La procura aveva chiesto una condanna a un anno e dieci mesi per Galli, definito il “regista dell’operazione” relativa al concorso contestato. La vicenda riguarda due candidati per un posto da professore, con accuse di favoritismo nei confronti di Riva. Galli ha spiegato di avere avuto tre pessimi anni e che continuerà a difendere le sue ragioni in appello.