Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha concesso la grazia al dottor Carlo Iannace, noto medico chirurgo di San Leucio del Sannio e primario della Breast Unit presso l’azienda ospedaliera Moscati di Avellino. Questa decisione è stata presa in seguito alla condanna del dottor Iannace per falso ideologico nel contesto del processo “Welfare”. La pena principale era di tre anni, un mese e venti giorni, ma grazie alla grazia presidenziale è stata revocata la sospensione di tre anni dai pubblici uffici che gli impediva di svolgere la sua professione.
Il dottor Iannace ha ricevuto un grande sostegno da parte di colleghi, amici e pazienti, che hanno raccolto firme per chiedere la grazia al presidente Mattarella. Anche le associazioni legate alla prevenzione e alla lotta contro il cancro al seno si sono mobilitate per sostenere il medico. La decisione di concedere la grazia è stata accolta con grande soddisfazione da parte di tutti coloro che hanno dimostrato solidarietà al dottor Iannace.
La grazia presidenziale ha quindi permesso al dottor Iannace di poter tornare a svolgere la sua importante professione senza alcuna limitazione. Questo gesto ha dimostrato l’importanza del sostegno e della solidarietà in momenti difficili e ha portato grande gioia al medico e a coloro che lo hanno sostenuto durante tutto il processo.
