Mario Polichetti, primario del reparto di Gravidanze a Rischio del “Ruggi d’Aragona” di Salerno e coordinatore provinciale del comparto materno-infantile della Uil Fpl Salerno, ha sollevato pubblicamente gravi preoccupazioni riguardo alle condizioni di lavoro degli specializzandi presso l’Azienda Ruggi di Salerno.
Secondo Polichetti, gli specializzandi sono costretti a subire situazioni inaccettabili all’interno dell’ospedale universitario. Si parla di episodi di abusi, frasi omofobe, e pressioni per compiere atti illeciti. Questo ambiente lavorativo è diventato insostenibile per i giovani medici in formazione, che meritano rispetto e condizioni di lavoro dignitose.
Il primario ha chiesto al direttore generale Vincenzo D’Amato di prendere provvedimenti drastici e di licenziare chiunque sia responsabile di tali abusi. È necessario intervenire immediatamente per garantire un ambiente di lavoro sicuro e rispettoso per tutti i medici in formazione.
Polichetti ha sottolineato che è inaccettabile che in un luogo dedicato alla cura e alla formazione si verifichino episodi di questo genere. La situazione richiede un intervento rapido e risoluto da parte della direzione dell’Azienda Ruggi di Salerno per risolvere queste gravi problematiche.
È essenziale ristabilire un ambiente di lavoro sicuro e formativo per garantire il benessere dei medici specializzandi e la qualità delle cure offerte ai pazienti. Polichetti ha concluso chiedendo un’immediata azione per affrontare e risolvere questa delicata situazione.