Una strage evitata grazie all’intervento tempestivo dei carabinieri a Mercato San Severino, in provincia di Salerno. Un uomo, in preda alla rabbia a seguito di un litigio familiare, ha minacciato di far esplodere una bombola di gas in uno stabile di via Fusara, abitato da molte persone anziane e malate. L’episodio, avvenuto lunedì 15 luglio, avrebbe potuto avere conseguenze tragiche se non fosse stato per l’immediato intervento dei carabinieri del Nucleo Radiomobile della locale Compagnia.
“I residenti hanno vissuto momenti di terrore fino all’arrivo dei colleghi dell’aliquota Radiomobile agli ordini del Maggiore Carlo Santarpia”, spiega la Segreteria Provinciale del Nuovo Sindacato Carabinieri di Salerno. I militari hanno evacuato parzialmente l’edificio e, con grande prontezza, hanno tolto l’accendino dalle mani dell’uomo intenzionato a far esplodere la bombola di gas.
“Grazie ai colleghi che, con senso del dovere e professionalità elevatissimi, hanno evitato una strage: la popolazione di Mercato San Severino è molto grata e orgogliosa di loro”, sottolinea il NSC. La Segreteria Provinciale del NSC Salerno auspica che i carabinieri coinvolti vengano ringraziati e valorizzati per il loro straordinario intervento.
Un gesto coraggioso che ha salvato molte vite e che dimostra ancora una volta l’importanza del lavoro svolto dai carabinieri per la sicurezza e la protezione della comunità.
