La triste testimonianza di una lettrice riflette l’indignazione per un gesto vile compiuto nel cimitero di Benevento. Non si tratta tanto del valore dei fiori rubati, ma del profondo oltraggio verso le persone defunte e i loro cari. La lettrice racconta di come, in occasione del compleanno e dell’onomastico di suo padre, abbia trovato i vasi dei fiori vuoti, un gesto che ha provocato un dolore incommensurabile. Questo non è stato un episodio isolato, ma si tratta di un fenomeno che si ripete e che colpisce profondamente chiunque abbia a cuore il rispetto per i propri cari e per il luogo sacro del cimitero. Bisogna riflettere su questi atti di vandalismo che offendono la memoria dei defunti e feriscono i sentimenti di chi resta a vegliare sulle loro tombe. È necessario sensibilizzare la comunità affinché si rispetti la sacralità dei luoghi di sepoltura e si evitino gesti così meschini e privi di rispetto.
