Benevento. In corso l’autopsia del conducente della Mercedes

Mirabella Eclano. Anche per lui, ora, sta arrivando il momento dell’ultimo, dolorosissimo abbraccio. La sua salma sarà infatti riconsegnata ai familiari, per i funerali, nelle prossime ore, dopo l’autopsia presso l’obitorio del San Pio di Benevento.

Ad eseguirla su Francesco, 21 anni, di Frigento, che era alla guida della Mercedes diventata una trappola mortale per lui e i suoi tre amici, è in questi minuti il medico legale Carmen Sementa, che nel primo pomeriggio ha ricevuto l’incarico dal pm Flavia Felaco nel corso di una udienza per la quale erano stati avvisati un 21enne di Mirabella, difeso dall’avvocato Danilo Laurino, al volante della Panda contro cui la Mercedes era finita inizialmente, e per questo indagato come atto dovuto, e i familiari delle vittime: di Francesco- per loro l’avvocato Giovanni Battista De Simone ed il medico legale Monica Fonzo- , di Bilal – con l’avvocato Mario Salerno – , Mattia – con l’avvocato Vincenzo Cortellessa ed il dottore Luca Scognamiglio – e Roy, con gli avvocati Pasqualino Pavone e Vincenzo Forgione. Sessanta i giorni a disposizione di Sementa per depositare le sue conclusioni.

L’autopsia del conducente della Mercedes coinvolto nell’incidente avvenuto a Mirabella Eclano è in corso, e presto verranno svelati i risultati delle indagini condotte dal medico legale Carmen Sementa. La tragedia ha colpito duramente le famiglie delle vittime, che ora si preparano a dare l’ultimo saluto al giovane Francesco, vittima di un terribile incidente stradale. La comunità locale è profondamente scossa da quanto accaduto, e tutti sono in attesa di risposte sulle cause che hanno portato a questa terribile tragedia. Resta da capire cosa abbia causato l’incidente e se ci siano responsabilità da attribuire a qualcuno. Solo il tempo e le indagini potranno dare una risposta definitiva a questo dramma che ha sconvolto la tranquilla cittadina di Benevento.

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