La Guardia di Finanza ha compiuto un importante sequestro di alcol di contrabbando nel comune di Angri, mettendo in luce gravi violazioni delle norme igienico-sanitarie e delle imposte sulle bevande alcoliche. Il laboratorio clandestino scoperto era dotato di attrezzature illegali per la produzione e la commercializzazione di alcolici, con etichette contraffatte che indicavano un uso diverso da quello reale. Il responsabile è stato denunciato per sottrazione all’accisa, contraffazione e ricettazione, mettendo in pericolo non solo l’ordine pubblico ma anche la salute dei consumatori. L’alcol di contrabbando, infatti, non è sottoposto a controlli di qualità e sicurezza, potenzialmente contenendo sostanze dannose per chi lo assume. La lotta al mercato illegale degli alcolici è fondamentale per garantire la tutela dei cittadini e il rispetto delle normative vigenti.

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