La piazza principale di Avellino versa in uno stato di degrado e abbandono da anni, trasformata in un lurido orinatoio che attende da troppo tempo interventi di manutenzione e pulizia. È sufficiente un semplice ordine al popoloso ufficio di manutenzione comunale per risolvere il problema, senza dover ricorrere a costosi appalti.
Il prossimo 26 luglio, a piazza Libertà, si terrà l’alzata del pannetto, segnando l’inizio dei giorni dedicati alla Madonna per alcuni e dell’ammuina per altri. Tuttavia, ciò che preoccupa è lo stato della piazza, che appare come un vero e proprio orinatoio diffuso, con le sedute in pietra trasformate in un puzzle rivoltante.
È necessario intervenire con macchine idropulitrici e impiegare alcuni dipendenti comunali per ripristinare la pulizia della piazza. Non si tratta di un costoso appalto, ma di una semplice disposizione interna che il Comune può facilmente attuare. È inaccettabile che una piazza così importante per la città sia lasciata in uno stato così degradante.
Il sindaco Nargi, che si prepara a partecipare all’alzata del pannetto, dovrebbe dedicare attenzione anche alla pulizia e alla manutenzione della piazza principale, garantendo un ambiente dignitoso per i cittadini che la frequentano. È responsabilità dell’amministrazione comunale assicurare la cura e la pulizia dei luoghi pubblici, senza dover attendere polemiche o proteste per intervenire.
