A Roccadaspide, ogni giorno arrivano i mezzi dell’esercito per continuare gli scavi nell’area rurale di proprietà privata in cui sono state sepolte illegalmente tonnellate di rifiuti. Potrebbe volerci ancora molto tempo prima che le operazioni terminino. I tempi prolungati necessari per questo tipo di attività sono stati confermati anche questa mattina dal NOE di Napoli. Il motivo è che l’area oggetto di indagine è molto vasta e richiede scavi profondi per capire se ci sono altri rifiuti sepolti e se il terreno e l’area circostante sono stati compromessi.

Ci vorrà più tempo per valutare l’entità del danno e monitorare l’intero ambiente circostante, compreso il corso d’acqua. I reflui dell’azienda di suini che si trova nel terreno sotto indagine finivano nel corpo idrico vicino, che confluisce nel fiume Calore.

I Carabinieri del NOE di Napoli, con il supporto del XXI Rgt. Genio Guastatori dell’Esercito Italiano di Caserta, stanno continuando gli approfondimenti con i mezzi forniti dall’esercito. L’ARPA Campania sta monitorando la situazione e si occupa del campionamento e delle analisi dei rifiuti. Tuttavia, per conoscere i risultati delle analisi, bisognerà aspettare ancora un po’.

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