L’episodio di violenza avvenuto nel carcere di Salerno ha scosso profondamente l’opinione pubblica e sollevato interrogativi sulla situazione delle carceri italiane. La senatrice Anna Bilotti del Movimento Cinque Stelle ha preso posizione in merito, sottolineando la gravità della situazione e la necessità di trovare soluzioni concrete.
Secondo la senatrice, il sovraffollamento delle carceri e la carenza di personale penitenziario sono tra le principali cause di episodi come quello avvenuto a Fuorni. Il carcere di Salerno, ad esempio, ospita ben 572 detenuti anziché i 372 previsti, con un tasso di sovraffollamento del 150%. Inoltre, i 128 agenti di polizia penitenziaria in servizio sono nettamente inferiori ai 243 necessari.
La senatrice ha evidenziato la responsabilità delle istituzioni nel garantire la sicurezza e il rispetto dei diritti umani all’interno delle carceri. Ha inoltre criticato il numero limitato di assunzioni previste nel decreto carceri attualmente in fase di approvazione, sottolineando la necessità di interventi urgenti e mirati.
In conclusione, la senatrice Bilotti ha invitato a non sottovalutare l’emergenza carceraria e a cercare soluzioni efficaci e tempestive per migliorare le condizioni di vita all’interno delle carceri italiane. È necessario agire con determinazione e responsabilità per garantire il rispetto dei diritti umani e la sicurezza di detenuti e operatori carcerari.