La truffa agli anziani nella Penisola Sorrentina sembra essere un fenomeno in aumento, con quattro arresti in soli due giorni. Gli ultimi due malviventi sono stati catturati ieri a Vico Equense, una città dove i truffatori sembrano prediligere agire.

I truffatori approfittano spesso della disponibilità economica maggiore degli anziani di questi comuni, entrando in azione con storie inventate per ottenere denaro o preziosi. Una delle modalità più diffuse è la truffa del finto carabiniere, in cui i malviventi si presentano alle vittime spacciandosi per appartenenti alle forze dell’ordine.

Un caso emblematico è quello della signora Maria, una donna di 78 anni a cui è stata raccontata la storia di un nipote arrestato e bisognoso di una cauzione. La donna ha consegnato tutti i suoi risparmi ai truffatori, ma fortunatamente i responsabili sono stati rintracciati e arrestati grazie alle segnalazioni dei cittadini e all’intervento dei Carabinieri.

Il recupero del bottino è avvenuto grazie a una perquisizione, che ha permesso di restituire alla signora Maria oggetti di inestimabile valore affettivo. La donna, visibilmente provata ma sollevata, ha ringraziato pubblicamente le forze dell’ordine per il loro intervento.

Il Comando provinciale Carabinieri di Napoli ha ribadito alcuni consigli fondamentali per evitare di cadere nella trappola dei truffatori, come essere diffidenti, non fornire informazioni personali e consultare persone fidate prima di prendere decisioni importanti.

È importante mantenere il controllo delle proprie finanze, segnalare eventuali truffe e informarsi sulle modalità con cui i truffatori cercano di ingannare le persone anziane. Solo così si potrà evitare di cadere vittime di queste truffe che colpiscono soprattutto gli anziani.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui