Controlli serrati nel casertano contro il caporalato: un’operazione condotta dai carabinieri della Tutela del Lavoro, dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro e dall’Istituto Nazionale Previdenza Sociale ha portato alla luce numerose irregolarità nel settore agricolo di diverse province, tra cui Mantova, Modena, Latina, Foggia e Caserta.
In particolare, sono state controllate 20 aziende nel territorio casertano, di cui ben 16 sono risultate irregolari e 11 sono state sospese. Dei 75 lavoratori controllati, il 50% è risultato irregolare e il 27% lavorava completamente “in nero”. Durante uno dei controlli è emerso che un’azienda agricola stava sottraendo energia elettrica dalla rete pubblica in modo abusivo.
I controlli hanno anche rivelato che, dopo la morte di un cittadino indiano nella provincia di Latina, alcuni imprenditori agricoli hanno assunto 143 lavoratori con contratti stagionali, di cui 14 nella provincia di Caserta. Queste pratiche illegali sono state messe in luce grazie all’operazione di vigilanza condotta dalle autorità competenti.
È importante contrastare il caporalato e le irregolarità nel mondo del lavoro agricolo per garantire dignità e diritti ai lavoratori. Sono necessari controlli costanti e sanzioni severe per contrastare questo fenomeno diffuso, che sfrutta la vulnerabilità di chi cerca lavoro.