Il dibattito sull’utilizzo degli autovelox nelle città italiane è sempre acceso. Mentre il decreto Salvini impone una stretta anti autovelox selvaggi, l’assessore alla sicurezza del Comune di Salerno, Claudio Tringali, esprime preoccupazione per questa decisione. Secondo Tringali, l’uso dell’autovelox mobile sul Lungomare e sulla Lungoirno aveva portato a una diminuzione delle infrazioni stradali, dimostrando l’efficacia di questo strumento nella riduzione della velocità e nella prevenzione degli incidenti.

Tringali sottolinea l’importanza di ridurre la velocità in città, citando il modello Città 30 adottato in molte città europee. Secondo l’assessore, la velocità è una delle principali cause degli incidenti stradali e gli autovelox rappresentano un deterrente contro le condotte di guida non prudenti. L’assessore critica quindi la decisione del ministro Salvini di vietare l’utilizzo degli autovelox nelle città con limiti sotto i 50 chilometri orari, definendola un controsenso.

Tringali evidenzia anche l’importanza della sensibilizzazione e della responsabilizzazione dei cittadini, sottolineando che la sicurezza stradale è un problema civico che coinvolge tutti. Grazie alle azioni intraprese dal Comune, come il cambio della segnaletica e le campagne di sensibilizzazione nelle scuole, si è registrata una diminuzione dei decessi tra i pedoni e una maggiore consapevolezza dei rischi legati alla velocità e alla guida imprudente.

Infine, Tringali propone di puntare su nuovi semafori efficienti e sull’applicazione di sanzioni per garantire la sicurezza della viabilità. Secondo l’assessore, gli autovelox rappresentano un importante strumento per ridurre il rischio di incidenti e per promuovere una guida più sicura e responsabile. In un momento in cui la sicurezza stradale è al centro del dibattito pubblico, le parole di Tringali invitano a una riflessione sulla necessità di adottare misure efficaci per garantire la sicurezza di tutti i cittadini sulle strade.

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