Il ritorno a casa di Gennaro Belaeff ha scatenato una grande festa nei vicoli del pallonetto di Santa Lucia a Napoli. Il presunto killer del clan Elia è stato rilasciato per decorrenza dei termini di custodia cautelare, suscitando grande scalpore.
Belaeff era stato arrestato il 6 luglio 2023 con l’accusa di detenzione di un’arma da fuoco e successivamente per l’omicidio di Pasquale Sesso. Tuttavia, i suoi avvocati sono riusciti a dimostrare che i due reati erano connessi, ottenendo così la sua immediata scarcerazione.
Secondo la difesa, l’arma per cui Belaeff era stato inizialmente arrestato era destinata a commettere l’omicidio di Sesso, rendendo i due reati correlati. Il giudice ha deciso di accogliere l’istanza della difesa, ordinando la liberazione del presunto killer.
Belaeff è considerato l’autore dell’omicidio di Pasquale Sesso e del tentato omicidio del fratello Luigi Sesso, entrambi legati al clan Elia. La lotta tra i clan criminali nel Pallonetto di Santa Lucia riguarda il controllo del racket e delle piazze di spaccio, ancora molto attive e redditizie.
Nonostante le accuse a suo carico, Belaeff affronterà il processo a piede libero, continuando a destare preoccupazione tra le forze dell’ordine e la magistratura. La situazione nel quartiere rimane tesa, con continue lotte per il controllo del territorio tra i vari clan criminali.
Il ritorno di Belaeff ha dunque riportato la tensione e la preoccupazione tra i residenti del Pallonetto di Santa Lucia, che temono nuovi episodi di violenza legati alla guerra tra clan.