Le associazioni sentinella sono pronte a scendere in campo per contrastare episodi di bullismo, vandalismo e spaccio che si verificano in diversi quartieri della città di Angri. Tuttavia, la risoluzione di questi problemi richiede un approccio integrato che coinvolga anche le istituzioni e le forze dell’ordine.

Secondo Nino Marone di Confcommercio, l’installazione di un sistema di videosorveglianza integrato nelle aree a maggior rischio potrebbe essere un metodo efficace per contrastare fenomeni come le baby gang. Mario Arciuolo della Fenailp suggerisce di riproporre iniziative come il camper mobile della polizia, che in passato ha dimostrato di essere un deterrente contro i furti.

La collaborazione istituzionale è fondamentale per affrontare queste problematiche, come ribadisce Pasquale Giglio di Confesercenti. Tuttavia, spesso gli operatori sono restii a denunciare per paura di ripercussioni personali o sulle proprie attività. È quindi importante sensibilizzare e coinvolgere anche le aree mercatali nella lotta contro il crimine.

L’assessore comunale al Commercio, Dario Loffredo, sottolinea l’importanza di un approccio multidisciplinare per affrontare il problema, coinvolgendo genitori, famiglie, professionisti del settore e istituzioni sanitarie. La collaborazione dei commercianti è preziosa, ma serve un piano di azione congiunto per risolvere le criticità in modo efficace.

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